Mi raccomando un vero esercizio di virtù giacché sanno quale bene possono operare per il Divino servizio ed anche quanto danno possono recare non diportandosi come devono.
Leggendo nel libretto sulla meditazione il versetto: < INSPICE ET FAC SECUNDUM EXEMPLAR> si riempì d’un sentimento così forte che durò vari giorni: si sentiva chiamata ad imitare il Crocifisso. Nello stabilire le Regole della Figlie della Carità decise di ispirarsi sulle virtù del Crocifisso. ( MdC “Memorie”)