kanosjanki

Ricordatevi dunque prima di tutto di non angustiarvi mai per cosa veruna, perché perduta la pace anche le cose minime vi sembreranno montagne.

S. Maddalena di Canossa
Dove siamo

La nostra missione di proclamare la Carità come “il fuoco”, si espande per tutto il mondo…

Siamo presenti in tutti i continenti, cioè in:

  • America: Argentina, Brasile, Canada, Messico, Paraguay, Stati Uniti
  • Africa: Angola, Egitto, Kenya, Congo, Malawi, Sao Tome’ e Principe, Sudan, Tanzania, Togo, Uganda
  • Asia: Cina, Giappone, India, Macao, Birmania (Myanmar), Filippine, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Singapore, Timor Est
  • Oceania: Australia, Papua Nuova Guinea
  • Europa: Albania, Francia, Polonia, Portogallo, Ucraina, Italia

 

Le Canossiane in Ucraina Primo chiaro stimolo sentito nel cuore di fondare una nuova comunità in Ucraina, fu sor. Elizabeth che il quel tempo era presente in Polonia. Fu l'anno 1993 quando lei e sor. Monica sono andate in pellegrinaggio a uno dei Santuari in Ucraina. Grazie ai vari contatti con la gente della Chiesa locale in Ucraina, il nostro Istituto comincio' a comprendere che il popolo ucraino abbisogna dei testimoni della fede, capaci di dedicare tempo, forze, attitudini e perfino tutta la vita, per fare conoscere Gesu' Cristo. Non ritardando la decisione, il Consiglio Generale di allora decise di aprire comunità canossiana nella città di Vinnitsa. Questo si realizzo' nel 1995. Missione dei Frati Cappucini in parrocchia dove si erano collocate le Sorelle, richiedeva un aiuto ben organizzato. Le sorelle risposero a questo bisogno e presero di mira in particolare la questione della difesa della vita umana appena concepita. La casa delle sorelle a Vinnitsa, e' una grande struttura. Il motivo di aver edificato la costruzione cosi' grande furono le esigenze del governo di quelli anni. In realtà la casa e' una clinica che porta il nome di Santa Gianna Beretta Molla. La clinica  e' stata  fornita bene grazie all'aiuto cordiale e concreto dell'Associazione Medicus Mundi. La conclusione dei fornimenti dell'impianto avenne solo nel 2003. Tuttavia il dialogo amichevole delle sorelle con gli abitanti della città e degli attorni, l'impegno delle persone qualificate e dei giovani studenti - tutto sostenuto dalla solidarietà dei benefattori dall'estero - resero possibile l'avvio dell'attività apostolica. Sorelle che solo nel 2005 ricevettero l'approvazione da parte del governo per gestire una clinica, erano costrette - quasi di nascosto - a giungere alle persone piu' bisognose, donando loro anche parole di bene e servendoli gratuitamente. Le sorelle erano costantemente aiutate da tre medici in forma metà gratis. Le sorelle a loro volta  svolgevano la formazione di promozione della vita umana fin dal suo concepimento. Le sorelle agivano negli ambienti diversi come: parrocchie, scuole, università. Presto apparirono primi risultati positivi. Molte tra le giovani ragazze avevano confessato alle sorelle che se fossero state rese coscienti prima sul valore e sulla sacralità della vita umana, non si sarebbero convinti a sottoporsi all'aborto. Parecchie tra queste giovani oggi, con un grande impegno, collaborano con le sorelle nell'ambito pro-vita. L'Ucraina e' un paese promettente trattandosi dell'accoglienza dei semi del Vangelo. Sorelle sperano che potranno ancora, aiutate dalla grazia del Signore, assieme ai cittadini di questo paese, costruire una civiltà di vita e di amore veramente cristiano. Attualmente, in questo tempo di guerra in Ucraina, le sorelle non  sono presenti fisicamente la'. Tuttavia ci sono le con-sorelle, le Laiche canossiane. Quasi ogni settimana esse si recano al convento per trovare i profughi di guerra venuti dall'est del paese. Non cessiamo di pregare affinche' finisca questa guerra feroce e affinche' si convertino i malfattori.
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Canossiane in Polonia La prima comunità in Polonia inizia la sua presenza il 17 di settembre 1992. Per alcuni mesi sorelle abitano in un casamento in un locale cooperativo a Cracovia. Poi si trasferiscono in una casa di valore storico con la cappella, a Grodkowice vicino Kłaj. Intanto iniziano lavori di costruzione a Gosławice nel comune di Wierzchosławice, vicino Tarnów (i lavori perdurano circa due anni). La benedizione della casa avviene il 12.11.1995. La casa a Gosławice e' aperta per ognuno che desidera approfondire la sua fede e incontrare Dio nel silenzio del proprio cuore. Nella casa vengono ospitati vari gruppi apostolici e parrocchiali da tutte le parti della diocesi e della Polonia. Durante il periodo estivo gli abitanti della casa per circa due settimane diventano partecipanti dell'Oasi " Movimento "Luce-Vita". Da anni sacerdoti della diocesi di Tarnów si incontrano nella casa per i tempi formativi. Possibilmente si organizzano anche i Ritiri per le ragazze e i Ritiri di fine settimana per vari gruppi di persone. Il 15. 10.2004 si realizza il desiderio di aprire una seconda casa in Polonia. Questa a Cracovia, presso la Parrocchia dei Missionari della Madonna di La Salette, chiamati Saletyni. Il luogo e' ottimo per motivi anche logistici: basta quindici minuti di passeggiata per arrivare al Santuario di Gesu' Misericordioso - Centro mondiale della Divina Misericordia! La nostra casa a Cracovia ha anche un mini - colleggio per le ragazze studenti. Le sorelle poco fa catechizzavano bambini, adolescenti e i ragazzi nelle scuole materne ed elementari. Ora altre sorelle si prendono cura delle persone ammalate e sole. Specialmente nella casa di riposo e nei locali della zona della parrocchia. La direzione stabile dell'apostolato canossiano e la "formazione del cuore" dei giovani. Questo si realizzava fino a poco fa, durante le giornate di Ritiro per le ragazze, gli incontri personali con le giovani che frequentavano la comunita'. Ambedue le comunit? in Polonia, fin dall'inizio hanno avuto il lineamento internazionale. Attualmente in queste due comunit? ci sono le sorelle dell'Italia, dell'India, dell'San Tome', dell'aUcraina e della Polonia. Ci impegniamo ad essere disonibili ad ogni necessita' di aiuto, donando la fede ricevuta. Siamo coscienti che il mondo anela - magari non sempre coscientemente - la Buona Notizia che Dio ci e' Padre. Da parte nostra con tutto il cuore vogliamo dire che Egli, in Gesu' Cristo, ama ogni persona e desidera incontrarla nel Suo Regno.        
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