kanosjanki

Se volete andare quaranta giorni alla Verna e poi ritornare con le stimmate sarò contenta, purché poi operiate da un paese all’altro come fece San Francesco.

S. Maddalena di Canossa
Il Carisma

Noi, Figlie della Carità, Serve dei Poveri, chiamate le Sorelle Canossiane, come la nostra Fondatrice, siamo chiamate e colmate del dono del carisma di contemplare Cristo Crocifisso e di tramandare il Suo Amore a tutti gli uomini di tutte le nazioni, in ogni cultura, avendo di mira solamente la Divina gloria e la salvezza delle anime.

La nostra Fondatrice, santa Maddalena di Canossa, sperimentò personalmente l’amore infinito di Dio che rivelò Se Stesso in modo più pieno nel perfetto sacrificio  dell’amore del Suo Figlio Crocifisso.

CRISTO CROCIFISSO, contemplato nel Suo singolare amore al Padre e a tutti gli uomini, è nostro Modello e Fondamento che ci rende capaci di amare con lo stesso Suo amore, Dio e tutti i prossimi.

Avendo ricevuto l’indicazione precisa  di fissare lo sguardo nel Modello presentatoci nel Crocifisso,  INSPICE ET FAC SECUNDUM EXEMPLAR, contempliamo attentamente il Suo amore espresso sulla Croce. Di conseguenza, ogni giorno impariamo a morire a se stesse, per rinascere come nuove creature. Ciò si realizza in un processo graduale che ci fa prendere la FORMA di GESU’, “che amò i suoi fino alla fine” (Giov 13, 1).

Poniamo il Regno di Dio al di sopra di ogni interesse umano, attraverso i ministeri di Carità come:

* educazione
* evangelizzazione
* pastorale del malato
* esercizi spirituali
* formazione dei laici alla missione nella Chiesa

Così cerchiamo di moltiplicare la crescita degli apostoli nella Chiesa locale.

L’anelito di FARE CONOSCERE GESU’ perché sia conosciuto, accolto e amato, è la fonte del nostro agire. Ovunque siamo, il nostro servizio è diretto verso tutte le persone, specialmente bisognose di sperimentare la carità di Dio e la bontà dei suoi figli.

Il nostro stile canossiano è uno stile di umiltà, semplicità e gratitudine.

Il nome che portiamo: Figlie della Carità Serve dei Poveri,  indica il duplice aspetto del comandamento dell’amore che siamo chiamate a vivere.

1.Dio è amore e a Lui dobbiamo un filiale e profondo amore, in un abbandono incondizionato alla Sua volontà.
2.Ci dedichiamo al servizio dei fratelli e sorelle, attraverso i ministeri di carità, mostrando loro lo stesso amore con cui Dio ci ha amate.

Onoriamo Maria, Madre di Gesù, come la MADRE DELLA CARITA’
ai PIEDI DELLA CROCE. Lei è la nostra Madre che ci insegna a credere
e lavorare per la salvezza dei prossimi, come fece Gesù donando tutto se Stesso.

A Maria ci rivolgiamo con un filiale affetto e chiediamo da lei la docilità allo Spirito Santo
e la piena fedeltà al carisma del Più Grande Amore.
Da Maria impariamo a vivere nella fedeltà a Gesù Crocifisso, per dare come Lui e Lei, la vita agli altri.

La nostra Fondatrice ci esortava instancabilmente ad amare MARIA MADRE ADDOLORATA, “a cui siamo obbligate per ragione della giustizia, verità e gratitudine”.

“Di fronte a Maria Santissima sempre nutro gli affetti più grandi e una vera devozione”.

“Maria Vergine Addolorata, costituita Madre della Carità sotto la Croce… Vi chiedo tutte di ritenerla sempre come la vostra unica Madre”.

Maddalena di Canossa


Molti uomini e donne in vari paesi del mondo e nei diversi ambienti, hanno scoperto in Maddalena di Canossa il dono dello Spirito, fattosi vivo in profondo dei loro cuori.
Hanno risposto a questo dono, impegnando tutte le loro forze, la loro irrepettibilit? e condividendo con gli altri la ricchezza delle loro culture.