Vi esorto a ringraziare il Signore che Egli si degna volere che voi, mio piccolo Gregge, operiate puramente per la di Lui Gloria, senza concedervi umana riconoscenza. Qui veramente sta il forte della virtù.
La vocazione “ad gentes” è parte integrante della nostra famiglia canossiana. Imitiamo lo zelo apostolico di santa Maddalena e la sua disponibilità a “diventare perfino una polvere” per essere nel mondo un segno profetico della misericordia del Padre. Come lei anche noi siamo “disposte di andare in ogni luogo affinché Dio sia conosciuto e amato”.
Le sorelle chiamate e mandate per condividere l’annunzio di salvezza con coloro che ancora non conoscono Dio, oppure con le giovani Chiese, vivranno in una disponibilità radicale di fronte alle esigenre del Vangelo, nel distacco dalla terra d’origine e in un totale abbandono della loro vita in Dio.
Questa missione le rende capaci di scoprire e valorizzare “i germi del Verbo” presente nel popolo in cui si sono inserite.
I legami di carità che uniscono tutte le Sorelle dell’Istituto che operano in diverse parti del mondo, sono di un grande sostegno nelle difficoltà che derivano dall’inculturazione e dall’annunzio del Vangelo. Questi legami nutriscono in ogni Sorelle lo zelo apostolico per il Regno di Dio.